Dal 28 febbraio, quattro giorni di assedio delle forze dell’ordine hanno coinvolto i 700 abitanti del Ghetto di Rignano in una maxioperazione di sgombero. Nonostante i tentativi di deportazione forzata, e le false promesse di documenti e lavoro a chi avesse abbandonato volontariamente il Ghetto, le persone lì presenti non hanno accettato di lasciare le […]
read moreLo sgombero del Ghetto di Rignano si è concluso. Ieri le ruspe hanno demolito le ultime baracche rimaste in piedi dopo gli incendi. Sono arrivati, immediati, i tweet di Michele Emiliano e di altri rappresentanti istituzionali: lo sgombero è un successo, tutto è andato secondo i piani. Evidentemente erano messi in conto anche i morti, […]
read moreQuesta notte un nuovo gravissimo episodio è accaduto al Ghetto di Rignano. Due persone sono morte in un incendio. Dalla notte del 28 Febbraio è in atto una maxioperazione di sgombero che sta coinvolgendo più di 700 persone. Dopo la prima giornata, in cui 100 persone sono state deportate in due strutture site nel territorio […]
read moreHa dell’assurdo quanto sta succedendo da giorni al Ghetto di Rignano in provincia di Foggia. Il 23 febbraio le persone che vivevano a Casa Sankara – spazio di proprietà della regione – senza ricevere alcuna informazione sono state deportate all’Arena, alla periferia di San Severo. A partire dalla notte del 28 febbraio e durante tutta la giornata […]
read moreAncora una volta la Regione Puglia prova a scrollarsi di dosso l’onta dell’illegalità e del degrado del famoso gran ghetto – come se tra l’altro fosse l’unico da quelle parti – deportando o provando a deportare gruppi di persone inconsapevoli, da un luogo all’altro della provincia. Ebbene sì, è stata proprio questa la strategia messa […]
read moreChiediamo la proroga dello sgombero e un incontro tra i lavoratori bulgari, il sindaco Landella, la Regione Puglia e la prefettura di Foggia. Nelle scorse settimane abbiamo appreso dalla stampa locale che il sindaco di Foggia, Franco Landella, ha dato il via libera ad una delibera per l’immediato sgombero del cosidetto “Ghetto dei Bulgari”, insediamento […]
read moreA partire dal 4 febbraio e per diversi giorni, lavoratrici e lavoratori, disoccupat* e precar*, stranier* e italian*, dalle campagne e dai magazzini della logistica, dalle occupazioni di case e dai centri d’accoglienza, sono scesi in piazza in tutta Italia per dire ancora una volta no ad un regime di controllo della mobilità che crea […]
read moreIl 12 novembre 2016 lavoratrici e lavoratori, disoccupati e precarie, stranieri e italiani, dalle campagne e dai magazzini della logistica, dalle occupazioni di case e dai centri d’accoglienza, sono scesi in piazza a Roma per dire no ad un regime di controllo della mobilità che crea sfruttamento e segregazione. Da quel 12 novembre, continuiamo a […]
read moreIl 12 novembre 2016 lavoratrici e lavoratori, disoccupati e precarie, stranieri e italiani, dalle campagne e dai magazzini della logistica, dalle occupazioni di case e dai centri d’accoglienza, sono scesi in piazza a Roma per dire no ad un regime di controllo della mobilità che crea sfruttamento e segregazione. Mai come oggi, dopo le ultime […]
read moreIeri sera, 23 gennaio, intorno alla mezzanotte un nuovo incendio ha colpito uno degli insediamenti in cui vivono i braccianti nella provincia di Foggia, a Borgo Mezzanone. Fortunatamente, ma si tratta di un caso, nessuna persona é rimasta ferita. Questo incendio segue di 24 ore le fiamme che hanno nuovamente distrutto parte della tendopoli di […]
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