SALUZZO: LAVORATORI OCCUPANO UN CAPANNONE
Ancora una volta dei lavoratori rivendicano uno spazio abitativo dove poter vivere in autonomia. Questa volta accade a Saluzzo, nel cuneese, a ennesima smentita che lo sfruttamento bracciantile sia un problema solo del meridione. Ancora una volta i lavoratori rispondono alle vessazioni del sistema (dei padroni, che non garantiscono loro un alloggio come prescritto dai contratti collettivi, delle istituzioni, che non obbligano i padroni ad adempiere al loro dovere) prendendo l’iniziativa e occupando un luogo che, pur con tutte le difficoltà materiali, garantisce loro un minimo spazio di libertà. Ancora una volta questo causa le risposte sitzzite del potere. Certi che questo dimostri come queste azioni di lotta siano efficaci nel toccare un nervo scoperto della repressione e dello sfruttamento, manifestiamo tutta la nostra solidarietà e il nostro appoggio agli occupanti di Saluzzo.