Comunicato di solidarietà con Anna e Silvia.
Dal 29 maggio due nostre compagne e sorelle sono entrate in sciopero della fame per protestare contro il regime di detenzione a cui sono costrette nella sezione di alta sicurezza AS2 nel carcere de L’Aquila. Il carcere è sempre crudele ma le condizioni a cui sono sottoposte Anna e Silvia – e come loro tanti altri detenuti in questo paese – lo sono ancora di più: continue perquisizioni corporali, pochissime ore d’aria, isolamento, censura e controllo della posta.
Come lavoratrici e lavoratori immigrati e solidali non possiamo che urlare la nostra totale e piena solidarietà con la dura lotta di queste due compagne che da sempre si battono contro i centri di detenzione per gli immigrati, le frontiere e il feroce sfruttamento che ne consegue. Le loro lotte sono le nostre lotte, e dovrebbero essere le lotte di tutti, perché arginare e fermare le pratiche di oppressione contro i più ricattabili significa liberare tutti noi.
La nostra massima solidarietà va anche agli altri coraggiosi compagni che sono entrati in sciopero della fame a fianco di Anna e Silvia, non sarete mai soli.
La lotta è la risposta, la solidarietà è un’arma.
Comitato Lavoratrici e Lavoratori delle Campagne
Rete Campagne in Lotta