Presidio di lotta a Roma e Caserta – SIAMO TUTTI/E SULLA STESSA BARCA!

presidio

NO ALL’ARTICOLO 5 DEL “PIANO CASA”

NO ALLA LEGGE BOSSI/FINI

SI ALLA LIBERTA’ DI CIRCOLAZIONE PER LAVORATORI E LAVORATRICI IMMIGRATI/E

Molti lavoratori e lavoratrici che vivono in occupazione o non hanno un contratto d’affitto si vedono rifiutare il rinnovo del permesso di soggiorno. Da una parte c’è l’art. 5 del Piano casa Lupi-Renzi, che vieta la residenza e l’allaccio delle utenze a chi occupa, dall’altra ci sono le scelte arbitrarie e restrittive delle questure che chiedono requisiti non previsti, come appunto la residenza.

E oggi senza una residenza si perde il permesso di soggiorno e senza permesso di soggiorno si perde il lavoro e non si può più accedere ai servizi sociali.

L’art.5 e la legge Bossi Fini si rivelano per quello che sono uno strumento per mettere sotto ricatto gli/le immigrati/e in ogni aspetto della loro vita, rendendo il lavoro degli/delle immigrati/e ricattabile e mal pagato, e quindi uno strumento di pressione al ribasso sulle condizioni di tutti.

Come davanti ai magazzini e sui posti di lavoro
Come nella lotta per la casa
Mobilitiamoci insieme contro l’art.5 e la legge Bossi-Fini

LUNEDI 20 LUGLIO 2015 ORE 10

Roma – PIAZZA SANTI APOSTOLI
PRESIDIO DI FRONTE ALLA PREFETTURA

Caserta – PIAZZA VANVITELLI
PRESIDIO DI FRONTE LA QUESTURA