CONTRO SFRATTI, SGOMBERI E “CAMPI”. TROPPA GENTE SENZA CASA, TROPPE CASE SENZA GENTE!

APPUNTAMENTO SABATO 12 LUGLIO ORE 18.00 A SAVIGLIANO, IN VIA MUTUO SOCCORSO, PRESSO IL CAMPO DOVE VIVONO I BRACCIANTI

PER UN PRESIDIO DI SOLIDARIETA’ E LOTTA PER LA CASA (clikka per la locandina)

Ci sposteremo poi in altre zone della città.

Ogni giorno, nel cuneese, famiglie e singoli italiani e stranieri rimangono senza un tetto perchè non riescono più a pagare l’affitto. Nel 2013 sono state ben 833 le richieste di esecuzione di sfratto, principalmente nei piccoli comuni sparsi nella Granda, il 13% in più rispetto all’anno precedente. Uno sfratto ogni 404 famiglie. La causa quasi sempre la “morosità incolpevole”: come pagare un affitto quando si è perso il lavoro o si è disoccupati da anni? E mentre le istituzioni si nascondono dietro a squallide retoriche e dispendiose politiche emergenziali – per coprire la mancanza di volontà politica di affrontare la questione abitativa in maniera strutturale – per molti l’unica prospettiva resta la strada.

In strada si trovano anche coloro che una casa nelle nostre città e campagne non l’hanno mai avuta, come i rifugiati e le rifugiate lasciati soli dopo la prima accoglienza, che si ritrovano a vagare per uno Stato-gabbia in cui non hanno un tetto né un lavoro, ma in cui sono costretti a restare; come i braccianti e le braccianti stagionali che si spostano per brevi periodi tra campagne ostili, dove le case a loro non si affittano e anche se fosse non potrebbero permettersele. Finiscono tutti a vivere in “campi” di teli e cartoni, di tende o container. Di nuovo, politiche dell’emergenza, interventi provvisori che – a seconda delle convenienze del sistema produttivo – accelerano o frenano la perpetua mobilità forzata di chi è relegato ad una condizione di strutturale precarietà.

Di fronte a questo stato di cose ed in risposta alla vile provocazione fascista e razzista a Savigliano contro chi arriva nelle campagne alla ricerca di lavoro ed è costretto a vivere accampato, portiamo la nostra presenza e la nostra solidarietà in strada, a fianco di chi vive senza nemmeno un tetto sopra la testa. E’ importante rendersi conto di non essere soli. La solidarietà è il primo passo per resistere alla minaccia di sfratti e sgomberi ed alla grigia quotidianità di vita nei campi-dormitorio alla periferia delle nostre città. Il seguito è organizzarci per cercare insieme delle soluzioni, senza aspettarci concessioni da nessuno.

I movimenti di lotta per la casa si riuniscono:

– a Verzuolo tutti i martedì dalle 18.30 alle 20.30 in via san Bernardo 3

– a Bra tutti i mercoledì dalle 9.00 alle 12.00 in piazza XX settembre

Tutti e tutte siete benvenuti-e.
Senza casa non restiamo…

Savigliano, 10 luglio 2014

Coordinamento Bracciantile Saluzzese

L’Abito Bra – Associazione per il diritto all’abitare ed alla dignità

Sportello Casa Saluzzo e Verzuolo